Le latifoglie

Le latifoglie sono alberi che vivono in pianura, collina e in bassa montagna, dove il clima è temperato.
Il termine latifoglie significa a foglia larga (dal latino latus = largo).
Questi alberi sono anche detti caducifoglie perché le foglie cadono ogni anno tutte insieme (fa eccezione il leccio).

Caratteristiche: questi alberi hanno una ramificazione globosa o ovoidale, per captare il massimo di luce nella stagione estiva.

• il tronco è un cilindro diritto per alcuni metri e si biforca ben presto in grossi rami che salgono verso l'alto;
• i rami più sottili formano biforcazioni complesse e si protendono verso l'esterno in tutte le direzioni;
• le foglie, che vivono circa sei mesi, hanno una lamina espansa, larga e sottile: in estate sono al massimo rigoglio e formano una grande chioma verde, in autunno diventano gialle perché si seccano, in inverno cadono e i rami si spogliano.

Le latifoglie più comuni sono il rovere e il faggio, il castagno e il pioppo, che formano grandi boschi di una sola specie.
Alcuni alberi da frutto sono famosi per il legno, come il noce, il ciliegio e l'ulivo.
Lucrezia